Il messaggio lasciato al posto di comando era piuttosto scarno , indicava solamente mittente e luogo di incontro , nessuna altra informazione utile o convenevole , molto probabilmente il suo vecchio amico Inoki aveva trovato difficoltà anche solo a convincere gli addetti alla sicurezza a consegnare una breve missiva al ninja più in vista della delegazione sunese. Durante la strada che portava al luogo scelto per l’incontro , Vash lesse un altro paio di missive provenienti dai vari addetti alla sicurezza riguardanti episodi di aggressione ai danni della forza lavoro preposta all’approvvigionamento dei magazzini riservati alla comunità del paese del vento. In un clima di sconforto dovuto alla perdita di molte vite e di tutti gli averi terreni , c’era anche da rivolgere il pensiero agli sciacalli che imperversavano nelle coltivazioni per derubare i contadini e i convogli contenenti le derrate alimentari per la popolazione , davvero sconcertante e triste. Pur trovandosi da qualche tempo all’interno del villaggio di Konoha ed essendo il tramite tra il suo popolo e le alte cariche del paese ospitante , lo stesso shinobi aveva qualche difficoltà nel rapportarsi con le leggi e le usanze indigene ; da quello che aveva potuto notare la legge del posto si dimostrava molto severa con qualunque ninja coinvolto in tradimento o soprusi verso la popolazione , ma non era altrettanto rigida con i banditi e i ladri , cosa che a suo dire fomentava l’ardore dei mariuoli nel progettare sempre nuove “imprese” alle spese dei lavoratori .
La sicurezza del villaggio è sempre stata amministrata dalle forze del villaggio stesso , quindi anche questi comuni banditi sono di loro giurisdizione , ma se hanno attaccato l’area di coltivazione e allevamento riservata al mio paese , sarà per me un piacere dar loro un assaggio della giustizia Sunese , la giustizia Ferrea del villaggio del Vento! Probabilmente quando tutto sarà finito riceverò una lettera di ammonimento dal daimyo o dal consiglio del villaggio che mi intimerà il mantenimento delle mie mansioni senza colpi di testa , ma è cosa di poco conto… se non riescono loro ad amministrare la legge , ci penseremo noi stessi!
Il passo calmo e sicuro , la testa alta e il portamento fiero di chi sa bene la propria forza e il proprio potenziale , questa era la figura che si stagliava al centro della via ricevendo occhiate furtive da coloro che lo incrociavano sul cammino. La piazza era ormai vicina e l’idea di rivedere un volto amico cancellarono dal viso dello shinobi molta della noia e della stanchezza dovuta alla burocrazia cui era stato relegato negli ultimi tempi , lasciando il posto a uno sguardo luminoso anche se nel contempo serio e vigile. Giunto all’interno della piazza , avvicinandosi in linea retta verso la fontana citata nel messaggio , non potè fare a meno di pensare a quanto il villaggio ospitante possedesse rispetto Suna. La sola fontana al centro della piazza faceva zampillare una quantità di acqua potabile sufficiente per abbeverare un piccolo villaggio , ma al suo paese natio ove ogni genere di prima necessità veniva ottenuto con il sudore della fronte , qui l’acqua era utilizzata come decorazione festosa adibita ad allietare la vista della popolazione.
Molti come me si sono sempre chiesti quali fossero i motivi che potessero scatenare le grandi guerre ninja come in passato vi sono state , non avevo mai compreso fino in fondo la motivazione fin quando non misi piede per la prima volta qui a Konoha… Acqua in abbondanza , pascoli per le greggi , legna in quantità , terra fertile , clima mite… insomma , tutto quello che un popolo può desiderare di avere per vivere sereno , ma allo stesso tempo gli stessi fattori sono un bottino prezioso per chiunque fatichi ogni giorno a sfamare la propria gente.. e così nascono le guerre… A Suna , sole e vento rendono difficili anche le azioni solitamente più facili , reperire cibo , acqua e legname è da sempre argomento quotidiano , ma forse proprio questo ha fatto sì che la scorza si indurisse e che ci compattassimo come popolo d’innanzi alle avversità , senza lasciarci andare in pericolosi individualismi
Individuato il vecchio amico seduto sul bordo della fontana , Vash sorrise ed alzò una mano in segno di saluto , senza però fermarsi , ma avvicinandosi sempre più fino a giungere d’innanzi al giovane che dall’aspetto doveva aver patito più di altri “l’apocalisse” scatenato dalle sordide bestie. Lo ricordava sempre elegantemente vestito con i tessuti più pregiati , ma ora quei tessuti erano logori e il fisico era più magro di quando l’aveva visto l’ultima volta , chissà che aspetto avrebbe avuto lui ai suoi occhi? Da ragazzini avevano giocato spesso insieme , anche se la differenza di età aveva imposto a Vash di vegliare sull’amico in più di una occasione ; benché fosse di una famiglia molto ricca (una delle poche a Suna) , Inoki non aveva mai mostrato la boria e l’arroganza di chi non ha mai patito un giorno la fame , aveva spesso diviso il suo pasto con Vash e con altri bambini che infestavano i vicoli del villaggio schiamazzando e giocando ai ninja. Lo ricordava dotato di grande inventiva e di un fisico muscoloso , forse non troppo agile , ma sicuramente molto forte. Intrapresa la carriera militare una volta finita l’accademia , Vash aveva avuto poco tempo per continuare i suoi giochi e pian piano , causa anche le molte missioni cui aveva partecipato , aveva visto il suo amico sempre di meno , fino a quando tornato dall’ennesimo viaggio trovò il villaggio distrutto e con esso molti dei suoi amici. Ricordava che anche Inoki a suo tempo aveva scelto la via dello shinobi , forse i genitori non ne erano stati entusiasti dato che come era normale , l’impresa di famiglia passava solitamente ai figli e che essendo una delle imprese più grandi della città Inoki avrebbe ereditato un grande capitale , ma la scelta del giovane fu rispettata e Inoki finì l’accademia quando Vash stava per essere promosso al suo attuale grado .
Chissà se si è mantenuto in forma e se si è esercitato nei jutsu in questo periodo? Non mi dispiacerebbe avere qualcuno su cui fidarmi ciecamente nel mio team! Avrei anche la possibilità di sorvegliarlo da vicino e impedire che si metta nei guai come un tempo … beh.. vedremo..
Ciao vecchio mio! Saperti ancora vivo in mezzo a tanta disperazione mi riempie di gioia! Vieni , facciamo due passi , mi racconterai quello che hai fatto dall’ultima volta che ci siamo visti mentre mi accompagni a fare una “piccola commissione”.. ci divertiremo , non ti preoccupare!
Dopo aver abbracciato l’amico , prendendolo sottobraccio si incamminò verso le porte del villaggio per uscirne e dirigersi poi alla sezione dedicata ai contadini sunesi .
Dato che è un test per dimostrare la tua abilità , ho pensato di farti compiere una “piccola missione” contro dei banditi. Ti spiegherò i dettagli nel prossimo post . Tu agirai e risponderai come se fossi un genin energia verde , quindi scegli delle tecniche per poterle utilizzare e linkale (in uno spoiler) nella tua prossima risposta. Una volta scelte , non potrai modificarle nel corso degli scontri che verranno. In mezzo ai banditi vi sarà anche un ninja , quindi scegli con cura quelle che saranno le tue tecniche . Avrai a disposizione anche 10 Kunai e 10 Shurinken .