| Vaalin |
| | La presa del serpente si scioglie, la tensione sale, puoi percepire l'attenzione dei presenti che, pur mantenendo le proprie posizioni, raggiunge livelli da zona di guerra. Clara si sistema i guanti, tirandoli per il bordo inferiore e aspetta, attende di vedere cosa uscirà fuori da quella confezione di carne di rettile. Inizialmente è immobile, il corpo, tanto da far dubitare sia vivo, da far pensare che il tuo fosse un bluff. Un indecifrabile movimento di muscoli facciali attraversa il volto del Colonnello, l'unica, assieme a te ed al prigioniero, ad essere all'interno del cerchio. Ha solo un istante per decidere cosa fare, prima che lui le sia addosso. Ciò che segue è pura e semplice violenza, di quella che esplode e si consuma in un istante. L'uomo si è fatto avanti bruciando la distanza in un batter d'occhi, eseguendo un affondo con una spada corta che ha avuto il tempo di impugnare mentre il serpente si srotolava. Clara è disarmata, ancora in posizione d'attesa, gambe larghe e braccia dietro la schiena.
~ · ~ «Quindi se ne è occupato lui direttamente?» «Sì, come sempre.» Una nota di stizza marcata, evidente, certo non velata. «Chi è stato mandato?» «Una squadra di contenimento e il suo uomo migliore, probabilmente Jen.» Una risata lugubre le risponde come a schernirla — «Ti sbagli...» «Be', chiunque sia si ritroverà circondato dai nostri.» Un sospiro ed un'altra risata amara: «I nostri sono già morti — tutti.» «La squadra sensoriale ha rilevate due fonti di Chakra alla frontiera, abbiamo ancora Higuchi e probabilmente Vash Shin con noi!» «Sei un'ingenua, quando Ryou tira fuori quel pupazzo, quando rilancia mettendo sul piatto la distruzione di un intero isolato del suo stesso villaggio, puoi stare certa che abbia prima fatto i compiti a casa.» «Cosa... cosa vuol dire?» «Che ci ha fregato.» Volto cupo, nascosto dietro le mani su cui la fronte poggia. «Di nuovo.»
~ · ~ Nell'ordine: peso su un lato, passo, sgambetto, mano sul sigillo esplosivo, recupero, disinnesco, piroetta, mano destra che esegue un ampio arco in aria, un cranio che esplode. La testa di titanio di un martello da guerra incontra il suolo erboso nello stesso momento in cui il morto animato si accascia poco più in là. Uno degli stivali lucidati di tutto punto della donna incontra con forza il costato dell'uomo decapitato e in via di rigenerazione, voltandolo, poi i talloni vanno a posizionarsi sulle mani, mentre la parte superiore del corpo preme sull'impugnatura del maglio, pressandolo contro l'addome del cadavere. Gli occhi di Clara scrutano con attenzione la zona alta del petto del prigioniero, rimasta scoperta dopo che la tua creatura d'argilla di prima vi era esplosa a ridosso e sulla quale, ora che si è ricostituita, è possibile intravedere un tatuaggio. «Devo farti i miei complimenti, ragazzo... forse è vero che ci sai fare.» Lascia cadere sul corpo il sigillo esplosivo che aveva disattivato per precauzione e si allontana di qualche passo, distanziandosi dal centro del cerchio, per andare dove può vederti, senza avere la fastidiosa aquila di mezzo. Il tentativo di rialzarsi del decollato è presto punito con la detonazione del foglio di carta. «Tenente colonnello Takeru Higuchi; terzo battaglione unificato, prima divisione d'assalto rapido.» «Un uomo tremendo con cui combattere...» Sguardo fisso su di te, di nuovo, appoggiata all'arma come un lord al suo bastone, ma c'è un che di strano nel suo sorriso, non è normale; sinora non ha fatto che gioire di ogni goccia di umiliazione che abbia potuto farti sorbire e adesso invece... ti loda? Un po' indirettamente, in effetti, ma qualcosa non va lo stesso, così come tante altre in questa giornata che sembra non finire mai di serbare sorprese. Per prima cosa, le oscillanti doti militari di questo Higuchi, che è passato da inseguitore impeccabile, ad assassino mediocre, per finire con mera mezza calzetta. Forse lo scontro con te lo ha debilitato molto, forse anche tu, se fossi fresco, saresti capace di gestirlo in questo stato; oppure ha a che fare con la sua abilità di rigenerazione, è possibile che si indebolisca ogni volta che è costretto a ricostruire il suo corpo; magari è una tecnica a tenerlo in piedi e questi sono gli effetti dei suoi eventuali limiti: potrebbe avere un raggio d'azione limitato, affievolirsi con la distanza dall'esecutore o, chissà, con il tempo che passa. Ma non termina qui, non è stata solo la sua forza a cambiare nel suo breve attacco contro di lei, i suoi occhi... erano diversi. Pur restando evidentemente irrorati di Chakra era l'espressione a non essere la stessa, non c'era più l'apatica serenità olimpica che li aveva contraddistinti durante il vostro scontro; per un attimo, per quell'istante che hai avuto per intravedere la scena, ciò che esprimevano erano rabbia, risentimento ed odio. «Mi meraviglia che tu sia sopravvissuto, mai pensato ai servizi speciali?» Che abbia preso una botta in testa senza che ve ne accorgeste? Cos'è quest'improvvisa benevolenza? È possibile che i tuoi ultimi discorsi e l'identità comprovata del tuo ostaggio l'abbiano convinta della tua "innocenza", per così dire, ma è difficile pensare che abbia cambiato idea su di te — un'idea che, da ciò che lasciava intravedere, non era certo una collezione di impressioni positive. Ci deve essere sicuramente qualcosa dietro quel sorriso così fuori luogo. Il suo superiore, il Daimyo, non ha fatto grandi storie quando ti sei presentato da lui, ti ha dato subito un titolo e degli incarichi, dev'essere questa la chiave di tutto: cosa vuole veramente quell'uomo da te? A cosa gli servi? Improvvisamente l'espressione di Clara cambia di nuovo, la presa sul manico d'acciaio si rafforza: «Siamo di più.»
Clap, clap, clap. Un applauso si propaga distintamente alle vostre spalle, poi una barriera rettangolare color indaco circonda tutti i presenti meno che quattro anbu al suo esterno. «Te ne sei accorta» — esordisce il soldato che prima aveva ridacchiato alla tua battuta su di lei, togliendosi la maschera — «Clara.» Un mormorio confuso si diffonde, tutti appaiono confusi, qualcuno si lascia scappare un «Lui, in persona?» «Ma stai dimenticando qualcosa, temo...» Il volto del colonello si inscurisce, avvertendo la presenza di un Higuchi nuovamente operativo alle sue spalle. «Lascia che intrattenga io i nostri ospiti, mentre tu sei occupata.» Svariate armi vengono sguainate e sguardi ciechi scambiati fra gli uomini della squadra speciale, che si dispongono su due linee all'interno della gabbia, una dietro Clara e l'altra dietro Ryou. «Siamo qui, oggi, per smascherare dei traditori...» Pausa scenica. «E svelare chi ha cercato di incastrare Vash Shin.»
Sorpresa!
Sostanzialmente, la situazione è molto diversa da quella che sembrava. Prima di tutto, Clara non si dà soltanto arie, è veramente una guerriera e stende Higuchi con una facilità impressionante, quasi irreale. Prima di tutto schiva il suo fondo, portando il peso da un lato e chiudendo le gambe prima aperte. Nel farlo ha cura di fare uno sgambetto a Higuchi ed afferrare il sigillo esplosivo sul suo petto (mi ricordo l'avessi messo al posto del foglio che gli hai preso), per disattivarlo, così da evitare spiacevoli sorprese da parte di chicchessia. Ora Higuchi è sbilanciato e sta cadendo a terra, quindi lei risulta alle sue spalle e libera di usare qualche strana tecnica con cui quello che sembrava l'imitazione di un fendente fatta col braccio si trasforma in un vero colpo di martello appena un maglio da guerra le appare fra le mani, mandando in frantumi la testa di Higuchi. Successivamente si avvicina con sicurezza al corpo in rigenerazione, lo volta, osserva il suo petto, vede un tatuaggio e capisce di chi si tratti. Ti fa, stranamente i complimenti (forse anche un po' per darsi indirettamente delle arie, come a dire, ehi, tu ci stavi lasciando le penne, poverino, io non ho rischiato nulla, nonostante questo tizio fosse un duro) e ti chiede se tu abbia mai pensato ad entrare nella squadra speciale anbu. Qui la sua logica ti sfugge, perché dopo la sequela di infamate non ti aspetti certo una promozione... Tuttavia qualcosa interrompe questo magnifico momento idilliaco fra voi due! Ci sono più persone di prima, adesso — e questo non va bene. Una barriera di chakra viene eretta attorno a voi (rettangolare, include il cerchio di uomini di cui ho sempre parlato). Sarebbe la stessa che viene usata nella serie nello scontro col Terzo Hokage, ero convinto che fosse fra le tecniche, ma non l'ho trovata, quindi consideralo un espediente narrativo: non potete uscire (a meno che i quattro che tengono la barriera non finiscano prima il loro Chakra). Il soldato che prima aveva ridacchiato alla tua battuta inizia a parlare, si toglie la maschera e, sorpresa, è Ryou (il cambio di colore indica che con la maschera suonava diversamente). Questi fa notare a Clara che lei ha da fare con Higuchi, mentre lui deve smascherare qualche traditore e salvare la giornata, svelando chi voleva incastrare te, Vash Shin. Si formano due gruppi, due linee di uomini, uno dietro Ryou ed uno dietro Clara (che comunque ha altro da fare).
Il tuo ruolo in tutto questo appare poco chiaro ed è giusto così. Sostanzialmente, devi decidere cosa fare: aiutare Clara (non devo contarci molto su questo, eh?), temporeggiare, cercare di capire che succede, tentare vie diplomatiche, attaccare qualcuno, chiaccherare a vanvera, dichiarare "a monte!" o qualunque altra cosa ti sembri consona, fermo restando l'avviso che ti avevo dato circa le azioni in qualche modo offensive (anche se a scopo diversivo, come il far esplodere qualcosa) — mandami prima un mp e ti dico se succede qualcosa e cosa.
Spero il colpo di scena ti aggradi, anche se la cosa ti pone un po' in secondo piano per il momento. Edited by Vaalin - 31/7/2012, 19:19
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