Il Tesoro

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Dark Zack
view post Posted on 17/9/2011, 18:42 by: Dark Zack




parlato
narrato


Grazie, mi basta anche solo la fetta di pane.

Così disse il genin, sorridendo, in uno dei pochi dialoghi con il suo compagno di squadra. Questo era un tipo taciturno e non molto in vena di chiacchiere, ma il suo carattere non disturbava minimamente Zack: da tanti anni era abituato a non avere nessuno con cui parlare, e già il fatto di avere un compagno di squadra gli tirava su il morale. Lui e Jin erano in viaggio verso il villaggio di Iwa, per compiere una missione da parte della foglia. Questa consisteva nel trovare, trovare e non tenere, un tesoro nascosto lì da qualche parte. L'Uchiha era rimasto vistosamente deluso quando aveva scoperto che non avrebbe potuto prendere una parte del tesoro, ma in seguito, a malincuore, accettò la sciagurata clausola della missione. Più volte, in quel silenzioso viaggio, si era trovato a pensare, specalmente durante le pause notturne per riposare, che cosa potesse essere il tesoro, e più volte si divertì a fantasticare sul contenuto di esso. Ma a parte questo, il ragazzo era abbastanza agitato per la missione. In fondo questa era la sua prima vera ufficiale, non considerando quella delle terme, una missione che poteva rivelarsi anche molto pericolosa. All'agitazione si univa però anche un briciolo di impazienza: L'UChiha non vedeva l'ora di iniziare la ricerca del tesoro, e, per questo, aveva fretta di arrivare in città.
Zack inghiottì la sua fetta di pane e, insieme al compagno, si rimise in viaggio. Il panorama era sempre lo stesso nei pressi di Iwa: non vi era vegetazione, se non per alberelli secchi quà e là, e vi erano dappertutto montagne e distese di terra, con massi sparsi. Infine, dopo un po' di cammino, giunsero in città. Il senso di agitazione di Zack si risvegliò come un mostro nella sua pancia, ruggendo, ed al genin ci volle tutto il suo autocontrollo per mantanere la calma. Con la coda dell'occhio sbirciò il suo compagno: controllava le sue armi e si infilava dei guanti; la missione stava per cominciare.
La città era visibilmente rovinata dagli attacchi dei mostri: ogni struttura aveva segni di danni, e vi erano macerie in tutti i posti nel quale si posava lo sguardo dell'Uchiha. Dopo poco tempo, Jin si rivolse a lui, chiedendogli il piano d'azione che avrebbero dovuto usare nella ricerca del tesoro. Zack non aveva idea di cosa rispondere: pensò inizialmente di separarsi e di cercare l'obiettivo della missione ognuno per conto proprio, dimezzando così i tempi, ma si ricordò che potevano esserci pericoli ignoti a loro ed era meglio restare uniti. Alla fine la soluzione fu la più ovvia:

Direi di iniziare da un posto qualunque, non avendo idea di dove cercare esattamente, possiamo cominciare da dove ci pare. Proporrei volentieri di dividerci, ma non conoscendo i pericoli di questa zona, direi che sarebbe meglio restare insieme, per coprirci le spalle a vicenda. Beh, comincierei con quell'abitazione là a destra, va bene?

L'Uchiha indicò una struttura malmessa, con evidenti segni di attacchi nemici; gli mancava la parte superiore, danneggiata chissà come. Zack aspettò la risposta dell'amico, osservando intanto più accuratamente l'ambiente circostante, sospettando un agguato o qualcosa del genere: finalmente l'agitazione faceva posto alla concentrazione. Non poteva permettersi di sbagliare, non nella sua prima missione.
 
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17 replies since 12/9/2011, 10:23   189 views
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