[Revelation] King of the Hill., Squadra ψ

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Vaalin
view post Posted on 31/8/2010, 22:15




[Revelation] Final Chapter: Should You Fail... King of the Hill.

Siete nascosti nella boscaglia, in prossimità di un gruppo roccioso che possa, nel peggiore dei casi, darvi un minimo di copertura. Sapete perfettamente che non basterebbe, quindi dovete essere cauti, guardinghi: nel buio di una notte rischiarata da poche stelle la luce del Sole, riflessa sullo sferico corpo lunare e filtrata da neri nuvoloni, lascia soli i vostri piedi, le vostre mani, i vostri occhi nell'oscurità.

Immobili, per quanto poi? Ore forse? Tutto è così indefinito lì, ai piedi della collina, circondata dalla nebbia come uno strano scoglio in un mare di latte...
Peccato che una visione così poetica voi non possiate averla, sia per la tensione che per il fatto di ritrovarvi immersi in tutta quella opprimente umidità.
Perlomeno come voi avete problemi a veder qualche metro avanti così lo avranno le fauci, gli artigli, le corna e le chissà quante altre appendici corporee che vi aspettano sulla cima. Rassicurante, eh?
E se questo non è abbastanza per, almeno, mettervi di cattivo umore, be', pensate che non potete neanche parlare - non aprite bocca da tarda sera e qualche segno di nervosismo causato dal dover comunicare fra voi a segni si è visto.

Clima opprimente, una marcia forzata alle spalle, cena a sacco, nessun film in tv e non una donna nel raggio di un chilometro... uno splendido Sabato sera.

Poi però arriva il vento e la nebbia si dirada quel tanto che basta a darvi una buona visuale sulla sommità dell'altra collina. Finalmente l'operazione può cominciare.
Diverse piccole luci rossastre raggiungono i vostri occhi, in parecchi lassù si stanno concedendo il lusso di fumare e farebbero la gioia di ogni tiratore scelto se non avessero davanti un covile di bestie ma degli uomini.
Ecco il segnale, un luccichio intermittente, loro sono pronti e anche voi lo siete, rispondete usato un apposito specchietto.
Ben presto comincerà il diversivo.

Un fischio assordante squarcia l'aria, una palla di luce rossa sale nel cielo e per un istante illumina le barricate dei vostri colleghi; qualche secondo dopo vi raggiunge il boato dell'esplosione.
Dall'altra parte, urla disumane rispondono.
Così inizia.

Le nuvole si spostano, rivelando un quarto di Luna, mentre sui declivi terrosi una grottesca fila di abomini compone una sorta di lugubre processione, delineata dal solo scorrere di riflessi luminosi sui loro corpi: scintillano dozzine di piccoli occhi, appaiono e scompaiono nella calca lucidi carapaci di un verde spettrale.
Le vostre gole deglutiscono forse? Be', pensate che siete stati fortunati a beccarvi il lavoro più facile, come dicevano i vostri compagni, giù all'accampamento.
Dal tintinnare d'artigli e dallo sconclusionato gorgogliare di bocche capaci di soli disordinati spasmi muscolari capite che è vero. Oh, se ci credete!
Attendete il minimo, il necessario, quel tanto che vi basta per esser certi di non incappare in quell'irreale serpente di aberrazioni mutanti, poi partite, di corsa - più che di corsa!
Siete fulmini, sì, siete saette nel basso cielo notturno, il rombo del tuono è dentro di voi, nei vostri tachicardici battiti, la luce del lampo stretta salda nei palmi.
Il caposquadra apre la fila, siete in formazione compatta, salta oltre il crinale, getta nell'edificio la piccola granata abbagliante, la segue sfondando scuri di legno massiccio ancora a difesa d'una finestra - è dentro.
Mentre lui atterra e si rialza con una capriola, voi vi fate strada per una diversa via, passando da una porta completamente sbrecciata.
Ancora una volta scoppi di luce abbagliante, poi solo il suono del ferro e del sangue.
L'effetto sorpresa e l'entrata coordinata vi hanno servito bene, le torce elettriche fissate sulle vostre spalle destre pure; solo voi potevate vedere non visti, i vostri odori e rumori sovrastati da quelli del gruppo di supporto.
Ma adesso non potete più agire tanto spavaldi, oh no, ora siete nel loro territorio e potete star certi che sanno di voi.
Al di sotto di quel pavimento lordo di sangue, fango e pezzi di boscaglia usati per allestire il covile, oltre quella botola squadrata, scese le scale, vi aspettano chissà quali e quante nidiate di orrori freschi di parto; ancora peggio, mentre sentite grattare, gorgogliare e vomitare, temete la madre.


 
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Vaalin
view post Posted on 31/8/2010, 22:41




[King of the Hill - Squadra ψ.]
Avete a disposizione, come da introduzione, delle piccole torce elettriche, infilate in un passante di stoffa del vostro giubbetto militare in stile Chuunin (è stato fornito anche a chi di voi non lo è a tale scopo). Per ora si suppongono accese, se vorrete spengerle dovrete scriverlo esplicitamente.

Avete appena effettuata con successo la prima parte del blitz: entrare.
Vi resta solo da proseguire sino al centro comandi della stazione meteorologica e, poi, uscirne vivi.
Siete in un'unica ampia stanza rettangolare di dimensioni non meglio definite al momento, la scarsa visibilità e l'incredibile numero di carcasse, sia fresche che decomposte, oltre alla boscaglia portata dalle bestie per fare il loro covile rendono arduo effettuare delle stime corrette.
Forse più di cento metri quadrati.
Riconoscete divise militari, camici bianchi, casse in frantumi e pezzi di foto strappate ovunque.

Davanti a voi, il sangue che sgorga dai corpi che avete ucciso si espande a macchia d'olio sino ad incontrare una botola, o meglio, quel che ne resta: un'unica anta semi-sventrata di legno (aperta, fra l'altro) dà su delle scale, su cui va colando il frutto della vostra carneficina.
Se anche non fosse bastato il rumore, state certi che l'odore di quello avvertirà tutte le creature nei sotterranei.

Scendendo troverete un altro ambiente rettangolare che prosegue per una decina di metri in lunghezza, ma la cui larghezza è sufficiente per poco più di due persone affiancate.
Ai lati numerose porte, alcune semichiuse dai resti in bilico dei battenti in legno, ma tutte immerse nell'oscurità, in fondo al corridoio delle membrane opache impediscono alla vista di proseguire oltre.
Tutto è ricoperto da una spessa patina traslucida ed appiccicosa e qua e là i muri, il soffitto e il pavimento sono ricoperti di vomitevoli escrescenze carnose che vanno formando come mucchi di vesciche ripiene di "diosolosacosa".
Ad accogliervi, rumori inquietanti.

SPOILER (click to view)
Vi è richiesto di descrivere, in proporzioni a vostra discrezione, il termine dell'esame, il viaggio, la comunicazione della missione e l'inizio di quest'ultima.
Non sono importanti post lunghi, potete anche solo accennare ad alcune di queste cose, l'importante è che siano ben fatti e che vi divertiate.
Inoltre dovreste pianificare cosa fare, per cui vi consiglio di mettervi d'accordo Off Gdr in qualche altro topic o via mp o via msn o come vi paia. Sarà poi principalmente il caposquadra, nel suo post, a farmi sapere come intendiate agire.


Edited by Vaalin - 2/9/2010, 03:57
 
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