Ispirata alla vita e all’attività del noto scienziato Paul Ekman, un talentuoso psicologo studioso del comportamento umano, Lie to Me ne ripercorre il lavoro, le riflessioni e le argute conclusioni, sebbene gli autori tengano a precisare che i protagonisti del serial non sono affatto basati su persone realmente esistite. Coinvolgenti e decisamente appassionanti, le vicende raccontate da Lie to Me sono interamente incentrate sulla figura del Dr. Cal Lightman (Tim Roth), affiancato dalla sua preziosa assistente, la Dottoressa Gillian Foster (Kelli Williams). Cal è uno straordinario analista di espressioni facciali e linguaggio del corpo, da cui è in grado di capire chi mente e come. In seguito a questa sua dote innata, scoprire in pochi secondi se la persona che ha di fronte stia dicendo o meno la verità, l’affascinante psicologo ha fondato una società scientifica, la Lightman Group, sempre pronta a cogliere in fallo un presunto omicida, un politico corrotto o un carcerato pentito. Autentiche e infallibili macchine della verità, Cal e la sua squadra aiutano spesso l’FBI, la polizia locale, gli studi legali, le grandi aziende e i semplici privati a risolvere questioni complesse e altamente pericolose.