Nara Jen, Png — Konoha

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Vaalin
view post Posted on 6/4/2012, 22:57




«Nara Jen

~I was just taught to always sweep the trash away...»



Biografia non autorizzata di un assassino.


Oggi sul giornale ho letto un articolo su delle persone scampate al Flagello e recuperate dall'esercito durante un rastrellamento.
Tra i vari nomi ce n'era uno familiare, Nara Jen... Non ricordo chi sia, ma deve essere legato a qualche caso di cronaca giudiziaria che ho seguito anni fa.
    Diario di Cleb Okohata, giornalista, giorno uno.
Nara Jen... questo nome continua a girarmi per la testa, non so perché. Farò delle ricerche, così, per togliermi la soddisfazione.
    Diario di Cleb Okohata, giorno due.
Eccoti qua, ti ho trovato! E chi lo avrebbe mai detto... Potresti essere fonte d'un pezzo interessante!
    Diario di Cleb Okohata, giorno cinque.


Cartella clinica

Sesso:Maschile.
Età:Sopra i trenta.
Cognome:Nara.
Nome:Jen.

Malattie fisiche:
    Albinismo.
Malattie mentali:
    Agateofobia — paura della pazzia.
    Aichmofobia — paura degli aghi.
    Amnesifobia — paura dell'amnesia.
    Angrofobia — paura delle arrabbiature.
    Autofobia — paura della solitudine o di sé stesso.
    Claustrofobia — paura degli spazi chiusi.
    Cleinofobia — paura di essere rinchiuso.
    Distiquifobia — paura degli incidenti.
    Hipengiofobia — paura delle responsabilità.
    Mastigofobia — paura del castigo.
    Merintofobia — paura di essere legato.
    Mnemofobia — paura dei ricordi.
    Oftalmofobia — paura di essere fissato.
    Opiofobia — paura degli esperimenti medici.
    Phobofobia — paura delle fobie.
    Rhabdofobia — paura di essere severamente punito.

Dossier:
atti ufficiali.


Il qui presente Nara Jen è dichiarato colpevole di aggressione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate plurime nei confronti di un compagno di cella e omicidio preterintenzionale con l'aggravante dei futili motivi.
    Sentenza di primo grado, Tribunale di Konoha.
È accolta l'istanza della difesa sul passaggio di competenza del caso al Tribunale Militare.
    Atto giudiziario, Tribunale di Konoha, secondo grado d'appello.
Il Tribunale Militare riconosce l'infermità mentale del soggetto Nara Jen e dispone la riconversione della pena, ergastolo, in ricovero presso un'opportuna struttura di igiene mentale.
    Sentenza definitiva del Tribunale Militare, Konoha.
Soggetto altamente instabile, preda di facili crisi e difficile da sedare; è consigliato l'isolamento assoluto.
    Referto medico #16, dall'archivio dell'Ospedale Militare per le Malattie Mentali, Konoha.
La pessima reazione alle terapie intentate impone trattamenti specialistici: se ne decreta il trasferimento al Dipartimento Militare per la Ricerca Medica Avanzata.
    Annotazione del direttore dell'Ospedale Militare per le Malattie Mentali, Konoha.


Questo è tutto quello che sono riuscito a trovare, per il resto se ne perdono le tracce, sia per quanto riguarda il periodo prima del processo che per quello successivo al trasferimento.
    Diario di Cleb Okohata, scrittore, giorno venti.
Oggi ho provato a cercare le persone coinvolte negli atti del processo.
Molte sono morte nel corso degli anni, perlopiù a seguito della Catastrofe, le altre invece o dicono di non ricordare o di non volerne parlare...
    Diario di Cleb Okohata, giorno ventisei.
Ieri, a notte fonda, mi ha telefonato una donna, dicendo che aveva sentito dire fossi interessato alla vicenda e dandomi appuntamento per questa sera.
Non so se presentarmi; ho paura.
    Diario di Cleb Okohata, giorno ventotto.
Oh, cavolo... cavolo, cavolo... era una trappola... hanno cercato di incastrarmi... non sono più al sicuro...
Ho ritirato tutti i soldi dal conto appena in tempo...
    Diario di Cleb Okohata, giorno trenta.
Vivo da settimane per la strada, puzzo come un maiale e ho finito le sigarette. La polizia mi sta cercando.
Non ho fatto niente!
    Diario di Cleb Okohata, giorno cinquanta.
Il bastardo è diventato ufficiale dell'esercito! Ufficiale! Con tanto di medaglia al valore! Cosa cazzo sta succedendo?!
    Diario di Cleb Okohata, giorno sessanta.
Ho messi insiemi i pezzi del puzzle, la cosa è sconcertante... non ho tempo per scrivere i dettagli, è tutto nel fascicolo comunque...
Sono riuscito a contattare il signor Chifune, un pezzo grosso, e suo principale rivale politico, ha detto che mi darà protezione — devo incontrarlo, in fretta!
    Diario di Cleb Okohata, giorno settanta.
Il signor Chifune è morto, porcaccia ladra! Un incidente... sì, come no... cazzo, cazzo, cazzo, cazzo!
    Diario di Cleb Okohata, giorno settantadue.
Questa faccenda deve finire, non me ne frega più niente dell'articolo o di questo assassino ammanicato.
Me ne devo andare.
Ho usato gli ultimi soldi per garantirmi un posto in una carovana di profughi della Catastrofe di rientro al loro paese per ricolonizzarlo.
Comincerò una nuova vita.
Sarà dura, ma meglio che vivere da barbone con la paura d'esser pugnalato ad ogni istante.
    Diario di Cleb Okohata, giorno settantatre.
Ciao, stronzone, finalmente ti ho trovato.
Sei tu che vuoi spalarmi merda addosso, eh?
Sorpreso? Dovresti vedere la tua faccia adesso! — sorridi: sei morto ♥!
    Diario di Cleb Okohata, giorno settantasette.





BREAKING NEWS

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«Una carovana di coloni diretta oltreconfine per recuperare territori persi durante il Flagello ha questa mattina lanciato un SOS per poi interrompere ogni comunicazione.
Sul posto è immediatamente intervenuta una squadra speciale guidata dall'Ufficiale Nara Jen, che ha dovuto riscontrare la presenza di un bilancio del cento per cento di vittime.
Sentiamo le sue parole, raccolte per noi dall'inviata Natsumi Abe.»

«Sì, è stato uno shock trovarci davanti questo scenario, specie in tempo di pace.
Credevamo di non dover più vedere simili... uhm... carneficine... All'inizio pensavamo si trattasse di qualche bestia sopravvissuta, ma questa zona è stata rastrellata meno di due giorni fa ed è proprio per questo che ci trovavamo nelle vicinanze.
È da escludere che la squadra addetta alla pulizia di quest'area non abbia svolto il suo lavoro, inoltre l'assenza di corpi sbranati e dei segni sospetti su alcune vittime ci fanno pensare ad un'imboscata di briganti. Stando ad alcuni rapporti da queste parti ce ne sarebbe un nutrito gruppo.»

«Queste erano le ultime notizie, grazie per averci seguito, vi terremo aggiornati.»



 
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